Gnappico che non sei altro, ho dovuto rielaborarle digitalmente per avere un risultato decente.
SPIEGAZIONE: La fotografia macro propriamente detta è quella che ci permette di ottenere immagini che, partendo da una scala 1:1, aumentano la realtà fino a dieci volte.
Anche se l’impressione che abbiamo al momento di fare una fotografia in macro è che non cambia nulla rispetto ad una fotografia “normale”, internamente la fotocamera soffre di una serie di variazioni. Fare clic sul pulsante macro della fotocamera modifica la disposizione delle lenti nell’obiettivo -le lenti si allontanano dal CCD-, il diaframma e il tempo di otturazione, ed anche può riguardare altre variabili così differenti come l’ISO o il flash se la fotocamera è totalmente automatica. Così strana è questa modalità come appare, ma è anche molto riconoscente.
Nella pratica, la fotografia macro impone una serie di restrizioni che possono sconfiggere dei buoni risultati. La cosa normale è che le fotocamere digitali, nel loro sforzo di sottrarre il lavoro al fotografo, correggano automaticamente tutti i parametri necessari, ma bisogna sapere che alcune cose non funzionano allo stesso modo in modalità automatica che in macro. Così, le proprietà di prospettiva delle diverse distanze focali possono non presentarsi così come speravamo, il tempo di otturazione può diventare abbastanza elevato e la profondità di campo si riduce drasticamente.
Preso da: http://it.qsbd.com/fotocamere-digitali/articolo/57.html
Quindi le foto per l'effetto macro sono tutte: mosse, sgranate e senza luce.
5 Commenti:
Gnappico che non sei altro,
ho dovuto rielaborarle digitalmente per avere un risultato decente.
SPIEGAZIONE:
La fotografia macro propriamente detta è quella che ci permette di ottenere immagini che, partendo da una scala 1:1, aumentano la realtà fino a dieci volte.
Anche se l’impressione che abbiamo al momento di fare una fotografia in macro è che non cambia nulla rispetto ad una fotografia “normale”, internamente la fotocamera soffre di una serie di variazioni. Fare clic sul pulsante macro della fotocamera modifica la disposizione delle lenti nell’obiettivo -le lenti si allontanano dal CCD-, il diaframma e il tempo di otturazione, ed anche può riguardare altre variabili così differenti come l’ISO o il flash se la fotocamera è totalmente automatica. Così strana è questa modalità come appare, ma è anche molto riconoscente.
Nella pratica, la fotografia macro impone una serie di restrizioni che possono sconfiggere dei buoni risultati. La cosa normale è che le fotocamere digitali, nel loro sforzo di sottrarre il lavoro al fotografo, correggano automaticamente tutti i parametri necessari, ma bisogna sapere che alcune cose non funzionano allo stesso modo in modalità automatica che in macro. Così, le proprietà di prospettiva delle diverse distanze focali possono non presentarsi così come speravamo, il tempo di otturazione può diventare abbastanza elevato e la profondità di campo si riduce drasticamente.
Preso da: http://it.qsbd.com/fotocamere-digitali/articolo/57.html
Quindi le foto per l'effetto macro sono tutte: mosse, sgranate e senza luce.
Insomma UNA CACATA !!!
Gnappico.
Scritto da Roland, il 23/08/07, 14:53
fonte wikipedia!!!!(wsh wsh wsh)
scusa mi metti l'originale della chitarra di fabio che hai postato in bianco e nero!!!!!!!
Scritto da Anonimo, il 23/08/07, 15:19
Purtroppo non ho trovato niente su wikipedia, in arrivo l'originale via email.
troppo grande per il blog.
Ciaraul.
Scritto da Roland, il 23/08/07, 16:53
godo nel vederti incazzare!!!!!!!!!
Scritto da Anonimo, il 23/08/07, 17:31
Gnappo che non sei altro.
Scritto da Roland, il 23/08/07, 17:36
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