Club Spaventa Passere

mercoledì, novembre 30

Sdraiato sul prato di notte allungo le braccia al cielo.......
cerco di afferrare le stelle.....
per forgiare diamanti ed adornare Jenny....

Si intreccia i capelli con fogli di carta bianca......
Di spalle mi chiede.....
---VUOI ESSERE IL RE?---
>>>PER UN SOLO GIORNO....
...............PER TAGLIARE I FILI DEL DESTINO..........
........................E...................................
..........TRASFORMARE L'ASSENZA APPARECCHIATA PER CENA...............
..............IN DOLORE A META'>>>

il coraggio di un uomo!!!!........

IO SO

Io so i nomi dei responsabili di quello che viene chiamato golpe (e che in realtà è una serie di golpes istituitasi a sistema di protezione del potere).

Io so i nomi dei responsabili della strage di Milano del 12 dicembre 1969.

Io so i nomi dei responsabili delle stragi di Brescia e di Bologna dei primi mesi del 1974.

Io so i nomi del "vertice" che ha manovrato, dunque, sia i vecchi fascisti ideatori di golpes, sia i neofascisti autori materiali delle prime stragi, sia, infine, gli "ignoti" autori materiali delle stragi più recenti.

Io so i nomi che hanno gestito le due differenti, anzi opposte, fasi della tensione: una prima fase anticomunista (Milano 1969), e una seconda fase antifascista (Brescia e Bologna 1974).

Io so i nomi del gruppo di potenti che, con l’aiuto della Cia (e in second’ordine dei colonnelli greci e della mafia), hanno prima creato (del resto miseramente fallendo) una crociata anticomunista, a tamponare il 1968, e, in seguito, sempre con l’aiuto e per ispirazione della Cia, si sono ricostituiti una verginità antifascista, a tamponare il disastro del referendum.

Io so i nomi di coloro che, tra una messa e l’altra, hanno dato le disposizioni e assicurato la protezione politica a vecchi generali (per tenere in piedi, di riserva, l’organizzazione di un potenziale colpo di Stato), a giovani neofascisti, anzi neonazisti (per creare in concreto la tensione anticomunista) e infine ai criminali comuni, fino a questo momento, e forse per sempre, senza nome (per creare la successiva tensione antifascista).

Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro a dei personaggi comici come quel generale della Forestale che operava, alquanto operettisticamente, a Città Ducale (mentre i boschi bruciavano), o a dei personaggi grigi e puramente organizzativi come il generale Miceli.

Io so i nomi delle persone serie e importanti che stanno dietro ai tragici ragazzi che hanno scelto le suicide atrocità fasciste e ai malfattori comuni, siciliani o no, che si sono messi a disposizione, come killers e sicari. 12 dicembre 1969: alle 16,30 un ordigno esplode all’interno della Banca Nazionale dell’Agricoltura in piazza Fontana a Milano provocando 16 morti e 84 feriti Io so tutti questi nomi e so tutti questi fatti (attentati alle istituzioni e stragi) di cui si sono resi colpevoli.

Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.

"Scritti Corsari", 14 Novembre 1974, di Pier Paolo Pasolini

martedì, novembre 29

IL "CORSO" DELL'ANIMA

SCRITTO LA VIGILIA DEL MIO 32° COMPLEANNO


Ho 32 anni
e finalmente dimostro la mia età,se non di più.
E' una bella faccia non più faccia da ragazzo?
Sembra più grassa. E i capelli,
non sono più ricciuti.E' grosso il mio naso?
Le labbra sono le stesse.
E gli occhi diventano sempre meglio.
32 anni e senza moglie, né figli; senza figli mi dispiace,
ma c'è un mucchio di tempo.
Non faccio più lo scemo.
E per questo devo sentire dai cosiddetti amici:
"Sei cambiato. Eri così matto così grande."
Non sono contenti con me quando sono serio.
Vadano al Music Hall di Radio City.
32; visto tutta Europa, incontrato gente a milioni;
grande con qualcuno, terribile con altri.
Ricordo il mio 31° anno quando gridai:
"Pensate che potrei andare per altri 31 anni!"
Non mi sento così in questo compleanno.
Sento che voglio essere saggio coi capelli bianchi in una biblioteca alta
in una poltrona fonda accanto al camino.
Un altro anno in cui non ho rubato niente.
8 anni addesso che non rubu qualcosa!
Ho smesso di rubare!
Ma mentisco ancora ogni tanto,
e ancora sono svergognato e tuttavia vergognoso quando capita
che devo chiedere soldi.
32 anni e quattro duri proprio buffi tristi cattivi bellissimi
libri di poesia
-- il mondo mi deve un milione di dollari.
Credo di aver avuto 32 anni ben strani.
E non è stato per me, per niente.
Non una scelta di due strade; se ci fossero state,
senza diubbio le avrei scelte entrambe.
Mi piace pensare che è stato il caso a farmi compostar bene.
La chiave, forse, è nella mia affermazione spavalda:
" Sono un buon esempio dell'esistenza di u na cosa chiamata anima."
Amo la poesia perché mi fa amare
e mi dona la vita.
E' di tutti i fuochi che muoiono in me,
ce n'è uno che brucia come il sole;
può darsi che non illumini la mia vita privata,
i miei rapporti con gli altri,
o il mio contegno con la società,
ma mi dice che la mia anima ha un'ombra.

GRAGORY CORSO

in momenti di vuoto continuano le citazioni.....

ANIME SALVE
(de andre)

Mille anni al mondo mille ancora
che bell'inganno sei anima mia
e che bello il mio tempo che bella compagnia

sono giorni di finestre adornate
canti di stagione
anime salve in terra e in mare

sono state giornate furibonde
senza atti d'amore
senza calma di vento

solo passaggi e passaggi
passaggi di tempo!

ore infinite come costellazioni e onde
spietate come gli occhi della memoria
altra memoria e non basta ancora
cose svanite facce e poi il futuro

i futuri incontri di belle amanti scellerate ...
saranno scontri
saranno cacce coi cani e coi cinghiali
saranno rincorse morsi e affanni per mille anni
mille anni al mondo mille ancora

che bell'inganno sei anima mia
e che grande il mio tempo che bella compagnia !

mi sono spiato illudermi e fallire
abortire i figli come i sogni

mi sono guardato piangere in uno specchio di neve
mi sono visto che ridevo
mi sono visto di spalle che partivo

ti saluto dai paesi di domani
che sono visioni di anime contadine
in volo per il mondo

mille anni al mondo mille ancora
che bell'inganno sei anima mia
e che grande questo tempo che solitudine
che bella compagnia

Merda d’artista


Non so cosa ne pensate voi, ma secondo me spendere 110.400 euro per una scatoletta di merda sembra una grande stronzata (scusa il gioco di parole, non ho resistito).

lunedì, novembre 28

giochi di società

domani sera porto il monopoli così giochiamo tutti insieme!

indo....3

Barbara


Ricordati Barbara
Pioveva senza sosta quel giorno su Brest
E tu camminavi sorridente
Serena rapita grondante
Sotto la pioggia
Ricordati Barbara
Come pioveva su Brest
E io ti ho incontrata a rue de Siam
Tu sorridevi
Ed anch'io sorridevo
Ricordati Barbara
Tu che io non conoscevo
Tu che non mi conoscevi
Ricordati Ricordati quel giorno ad ogni costo
Non lo dimenticare
Un uomo s'era rifugiato sotto un portico
E ha gridato il tuo nome
Barbara
E sei corsa verso di lui sotto la pioggia
Grondante rapita rasserenata
E ti sei gettata tra le sue braccia
Ricordati questo Barbara
E non mi rimproverare di darti del tu
lo dico tu a tutti quelli che amo
Anche se una sola volta li ho veduti
Io dico tu a tutti quelli che si amano
Anche se non li conosco
Ricordati Barbara
Non dimenticare
Questa pioggia buona e felice
sul tuo volto felice
Su questa citt� felice
Questa pioggia sul mare
Sull'arsenale
Sul battello d'Ouessant
Oh Barbara
Che coglionata la guerra
Che ne � di te ora
Sotto questa pioggia di ferro
Di fuoco d'acciaio di sangue
E l'uomo che ti stringeva tra le braccia
Amorosamente
è morto disperso o è ancora vivo
Oh Barbara
Piove senza sosta su Brest
Come pioveva allora
Ma non è più la stessa cosa e tutto è crollato
E' una pioggia di lutti terribili e desolata
Non c'è nemmeno più la tempesta
Di ferro d'acciaio e di sangue
Soltanto di nuvole
Che crepano come cani
Come i cani che spariscono
Sul filo dell'acqua a Brest
E vanno ad imputridire lontano
Lontano molto lontano da Brest
Dove non vi � pi� nulla.

indovina.....2

Per te amore mio


Sono andato al mercato degli uccelli
E ho comprato uccelli
Per te
amor mio
Sono andato al mercato dei fiori
E ho comprato fiori
Per te amor mio
Sono andato al mercato di ferraglia
E ho comprato catene
Pesanti catene
Per te
amor mio
E poi sono andato al mercato degli schiavi
E t'ho cercata
Ma non ti ho trovata
amore mio.

indovinate chi è l'autore!...1

Ternpo perso


Davanti alla porta dell'officina
l'operaio s'arresta di scatto
il bel tempo l'ha tirato per la giacca
e come egli si volta
e osserva il sole
tutto rosso tutto tondo
sorridente nel suo cielo di piombo e
strizza l'occhio
familiarmente
Su dimmi compagno Sole
forse non trovi
che è piuttosto una coglionata
offrire una simile giornata
a un padrone?

romanticismo in salsa di lacrime!


Let Me Kiss You!
(morrissey)


There's a place in the sun, For anyone who has the will to chase one
And I think I've found mine, Yes, I do believe I have found mine, so

Close your eyes, And think of someone, You physically admire
And let me kiss you, Let me kiss you

I've zig-zagged all over America, And I cannot find a safety haven
Say, would you let me cry, On your shoulder
I've heard that you'll will try anything twice

Close your eyes, And think of someone, You physically admire,
And let me kiss you, Let me kiss you

But then you open your eyes, And you see someone, That you physically despise
But my heart is open
My heart is open to you

domenica, novembre 27

fido!

cerchi di ammazzare fantasmi ed ombre.....
con una semplice BUONANOTTE!!!!

ma ritornano con più rabbia........
negli sguardi della gente......
consapevoli....di una tua malefica metamorfosi!

PittBull idrofobi girano nel parco......
cercano felicità e polpacci!!!!!

sabato, novembre 26

guccini!

L' avvelenata

da Via Paolo Fabbri 43 [1976]

Ma s' io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, le attuali conclusioni
credete che per questi quattro soldi, questa gloria da stronzi, avrei scritto canzoni;
va beh, lo ammetto che mi son sbagliato e accetto il "crucifige" e così sia,
chiedo tempo, son della razza mia, per quanto grande sia, il primo che ha studiato...

Mio padre in fondo aveva anche ragione a dir che la pensione è davvero importante,
mia madre non aveva poi sbagliato a dir che un laureato conta più d' un cantante:
giovane e ingenuo io ho perso la testa, sian stati i libri o il mio provincialismo,
e un cazzo in culo e accuse d' arrivismo, dubbi di qualunquismo, son quello che mi resta...

Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi, chiedo scusa a vossìa,
però non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni, si possa far poesia;
io canto quando posso, come posso, quando ne ho voglia senza applausi o fischi:
vendere o no non passa fra i miei rischi, non comprate i miei dischi e sputatemi addosso...

Secondo voi ma a me cosa mi frega di assumermi la bega di star quassù a cantare,
godo molto di più nell' ubriacarmi oppure a masturbarmi o, al limite, a scopare...
se son d' umore nero allora scrivo frugando dentro alle nostre miserie:
di solito ho da far cose più serie, costruire su macerie o mantenermi vivo...

Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista,
io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista!
Io frocio, io perchè canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino,
io solo qui alle quattro del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare!

Secondo voi ma chi me lo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento?
Ovvio, il medico dice "sei depresso", nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento.
Ed io che ho sempre detto che era un gioco sapere usare o no ad un certo metro:
compagni il gioco si fa peso e tetro, comprate il mio didietro, io lo vendo per poco!

Colleghi cantautori, eletta schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni,
voi che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i coglioni...
Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete,
un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate!

Ma s' io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, forse farei lo stesso,
mi piace far canzoni e bere vino, mi piace far casino, poi sono nato fesso
e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare:
ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare e a culo tutto il resto!

venerdì, novembre 25

Uomini persi nel proprio tempo...














"Non so dei vostri buoni propositi
perchè non mi riguardano
Esiste una sconfitta
pari al venire corroso
Che non ho scelto io
ma è dell'epoca in cui vivo..."






Giovanni Lindo Ferretti

il quinto beatles!


Un saluto a George il 5° beatles!!!
Bye BEST!

giovedì, novembre 24

paura al parco!!

distorsioni metalliche........
provengono dalla fossa dei dannati......
ai margini del parco si aggirano strane ombre.......
gatti neri......
in cerca di C-a_o-LORE!!!!!!.....
lumache paranoiche.......
aggrappate su natiche di GIRO/affa!!!!!!

4 righe.....

Sorriso da squalo......
stretto alla vita..........
con una cravatta
stretta con il nodo.....

mercoledì, novembre 23

sesirprus on

Semina con cura pezzi di foto di Emily.....
Nutrendoli con lacrime....
Con occhi lucidi Jenny indica.....
ROAD TO NOWHERE.......

Segui le tue orme su sentieri bianchi!
porta con te la tua parte nera......
cosi dimostri realmente....
cio' che sei!....

non ti far distrarre dalle cicale
o suonatori minimalisti......
carion muti commuovono il pubblico!.....

lunedì, novembre 21

buona notte!

GUARDA EMILY GIOCARE 4
(Syd Barrett)

Emily ci prova ma si sbaglia
E' spesso incline a prendere in prestito i sogni di qualcuno
fino a domani

RITORNELLO
Non c'è un altro giorno
Proviamoci in un altro modo
Perderai la testa e giocherai
Giochi liberi per maggio
Guarda Emily giocare

Subito dopo il buio Emily piange
Fissa soffrendo gli alberi, in silenzio fino a domani

RITORNELLO

Indossa un abito che arriva fino a terra
Lasciati trascinare dalla corrente di un fiume per sempre
Emily

RITORNELLO

Note: 4 originariamente eseguita dai Pink Floyd nel 1967.

5!

CANTO DELLA FAMIGLIA DI SCHELETRI SEMPRE IN GIRO
(Bowie)

(6 volte)
Fratello,
Oh, oh,
Sveglia! Sveglia!
Muoviti! Muoviti!

Fra-fra-fra-fra-fra-fra-fra-fra-fra… (Ripetuto all’infinito)

domenica, novembre 20

White Phosphorus Bombs.

Velata come la neve cade lentamente al suolo...
...lentamente viene trasportata dal vento...
...lentamente accarezza tutte le cose...

Inizialmente la vedi cadere, non sai di preciso cosa stà succedendo...

..inizi a sentire uno strano odore acre molto forte, poi ti accorgi che il naso stà sanguinando...

... o mio dio che mi prende...

...hai giusto il tempo di sentire alcune grida provenienti da qualcuno più avanti....

... ti giri, ma gli occhi ti iniziano a bruciare...

... non ci vedo più, cosa diavolo ...

...senti negli occhi milioni di punte incandescenti che lentamente ti accecano e non senti più le mani, che istintivamente porti al viso ...

... cerchi di respirare, per poter gridare il tuo dolore, che lentamente stà putrificando le tue carni ...

... caldo, fiamme, cenere e morte ...

... bianco, rosso , bianco , nero ...

... il tuo ultimo pensiero, prima che il dolore ti trascina nelle fiamme, và ai tui figli che giocavano qualche metro più dietro ...

... Dio, sono solo bambini, cosa c'entrano con tutto questo, non meritano tutto questo, non meritano di morire. NO, NO...

... Dannati , che siate tutti dannati, prendetevi il petrolio, prendetevi ALLAH, prenderevi anche il mio orgoglio e il mio pane, non i miei bambini, no proprio loro no ...

... ero già morto prima che il fosforo mi bruciava i polmoni e lo stomaco; ero già morto quando il mese scorso avete ucciso la loro madre, mia moglie;
ero già morto quando ieri i miei bimbi mi hanno chiesto: "Padre, sento che mamma stà piangendo per noi, quando la possiamo rivedere?" ...

... Silenzio ...

... Silenzio ...

... Silenzio ...


... Bianco ...

... Nero ...

... Bianco ...

POSSO GUARDARE ANCORA BU/BU

Gioco spesso con il piccolo Mario.....
Mi piace vedere la spensieratezza dei bambini....
i suoi occhioni grandi che scrutano un mondo sempre nuovo ed il sorriso per ogni piccola novita`o smorfia....
ingenui di un mondo molto piu` crudele di quanto uno possa immaginare....

Come posso guardare il piccolo BU-BU dopo che ho visto.....
o meglio dopo che non ho voluto essere indifferente a quello che succede...
e` successo....e continuera` ad accadere.....
in un mondo violento e ipocrita.....

I miei pensieri saranno stati gli stessi dei miei genitori dei miei nonni......
nel vedere gli orrori di guerre, genocidi, massacri,.......
Giappone, Africa, Vietnam, Iraq......
generazioni uccise in qualche attimo.....
armi non convenzionali mai bandite poiche mai usate prima !
l-asso nella manica di nazioni infami...
Atomica, Chimica, Napalm,etc.....

Pensiamo di cambiare il mondo con girotondi o lenzuola bianche alle finestre......
poi la sera pensiamo se l-Inter sara` in grado di vincere lo scudetto!....
il nuovo modello di BMW.....
ma chi versa lacrime per migliaia di morti?.....
ci sta ancora qualcuno vivo che versa lacrime per i morti?

L-orrore e la violenza che descriviamo nel parco o nei racconti del blog.....
non fanno paura.....
la realta` e` piu` spaventosa.....
ho visto il filmato di Fallujah---- inchiesta schock.---....

consiglio a tutti di vederlo lo potete trovare al sito www.rainews24.it ....
aspetto vostre opinioni.
NON MI FIRMO CON IL NICK!non e` il caso!
ROCCO ROMANO.

Foglie di fine stagione...

Beauty_boy ha smesso....
Ha smesso di seguire con il suo sguardo severo, il maledetto neanderthal che si flagella vedendo la nebbia come riflesso di se stesso nelle acque del parco...
Beauty_boy adesso è seduto su una pietra di marmo raffigurante una testa di coniglio..

Con le mani sulle orecchie... quasi a voler respingere qualsiasi rumore superfluo,per non danneggiare i sui pensieri....

Già...

i suoi pensieri...

Dov'è la sua mente ora.... dov'è la sua mente...

..solo il freddo della dura roccia ,gli ricorda che è ancora vivo!!

Mentre piovono i ricordi..
le foglie cadono a terra , diventano sempre piu pesanti ...

pesanti da sollevare ..

pesanti da pensare...

Incurante della situazione, Wonder_boy si avvicina al giovane ...e dopo aver posato lo sguardo sui suoi pensieri, si siede affianco dell'amico... con estrema delicatezza... gli scaglia contro un pugno sul volto

Beauty_boy con il volto insanguinato rimane barcollante sulla sua pietra...
....ringrazia il caro amico per averlo distratto un attimo dallo strano girotondo di ricordi che affollavano la sua mente....

......____________----:::::::::

sabato, novembre 19

O' animal

Beauty_boy osserva dal buco di un albero eroso dagli anni lo strano comportamento del neanderthal...
La bestia vaga per le terre steppate che costeggiano la collina del reale...
di tanto in tanto il suo folto pelo si impiglia tra i garofani di cristallo, strappodogli di dosso quell'urido pelo superfluo...
beauty_boy si chiede perche quello strano essere si ostina a cercare di arrivare su in collina, facendosi del male...
ad un tratto il neanderthal si accorde che dietro un albero un ombra lo segue con lo sguardo ...
..spaventato fugge via ...
corre all'impazzata e lascia il suo nauseabondo odore sui poveri cristalli... che, per ringraziarlo, continuano a strapparli pezzi di pelle di dosso..

Il poveretto quasi senza pelo , raggiunge le rive del fiume che attraversa il parco ...
i cubetti di ghiaccio sporchi di sangue, galleggiano e riflettono la sua immagine...
come nebbia posata sull'acqua, egli non vede altro che ...

_________ Continuate_______ ...

venerdì, novembre 18

invito formale!

Visto che gli inviti orali passano un po in sordina, vi faccio un invito scritto!
Siete autorizzati a girare liberamente nel parco e aggiungervi del vostro!
( anche se forse sia più giusto farci pascolare più liberamente in uno zoo...)
3<-\-_[]1

rotte esistenziali

Comichead distribuisce felicita'......
in confezioni mono-uso.....
a navigatori troppio giovani....
che tracciano ipotetiche rotte su pezzi di carta.....

Ballerini di flamenco .....
scacciano topi dalle stive.....
mentre il Mozzo si dondola su fusti salmastri.....
pieni di sanguisughe!!!!!

-----Dammi una ragione!.......
usando parole sfumate!!!!!......
con il cilindro in testa.......
GREENCRICKET sussurra......
_____-----curati i piedi se vuoi camminare comodo!!!>>>>>
-------I`m MucH ConfusinG!!!!
_____-----non ti stendere lungo la torre di guardia!
_____-----le tue ali le hai vendute per vedere attraverso il vetro......

giovedì, novembre 17

Cara, dai un’occhiata qui


LED G-string è un particolare tipo di slip con un led integrato in grado di mostrare un messaggio fino a 120 caratteri.

tecno-pop

il re vive!

il re non vive nutrendosi delle emozioni altrui......
non succhia linfa vitale per sentirsi vivo!....
gioca a stravolgere la fragile esistenza umana....
come in un grande teatro di burattini.......
muove sottilissimi ed invisibili fili

impressio-pop

Old-Marzullo!!!

Il passato può far crollare il futuro. Alla luce di ciò io vi chiedo: può il presente essere più forte del nostro passato?

Il re è morto, viva il me!

Io credo che se davvero esistesse un'entità di tali fattezze non potrebbe distribuire equamente bene e male giacchè mi chiedo: egli non proverebbe forse invidia per chi, a differenza di lui, vive? E se si è ridotto così per essere stato bruciato da precedenti esperienze, non è forse lui già morto? Il problema non è che chi siede su quel trono ha il potere di cambiare le cose, il problema è che egli siede di volta in volta sul trono dei nostri cuori e ci divora la vita dall'interno, come un cancro. L'unico modo per scacciare quell'infausto re è far pulsare forte il cuore e sbalzarlo fuori!

mercoledì, novembre 16

Leggenda vuole che in cima allla collina che sovrasta il parco....
lassu` in alto dove il sole e la luna vivono la stessa dimensione di tempo......
viva un vecchio dall-eta` incerta.......
da sempre seduto su un trono di pietra eroso dalle intemperie......
a contemplare il mondo e qualsiasi anima ......

sente il pulsare del mondo.....
ogni parola sussurrata.....
o mai detta....
l-umido che scivola sulle guancie......
le risa euforiche......
l~amare......
l~odiare......
il nascere....
il morire.....

Esalta un esistenza marginale....
trasfigurandola in un paradossale misticismo....
Stravolge il naturale corso degli eventi........
per una equa distribuzione del bene e del male!


~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~Nota dell`autore~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
non so dove sto parando ma continuate_______

Geek dildo



Il noto produttore di giochini erotici Love Labs ha sviluppato iBuzz, uno speciale dildo che, una volta applicato all’iPod, è in grado di vibrare a ritmo di musica. Secondo la nota ufficiale iBuzz “stimola il tuo tempo con la tua musica preferita. Puoi così ascoltare le tue canzoni mentre ti godi le vibrazioni…”

gentile invito

Jenny sta bussando alla porta dei vostri sogni......
vi tende le mani.....
e vi invita ad entrare nel parco......

Seguitele senza timore......
con gli occhi bendati......

N.d.R.
VI VOLETE FOTTERE AD ENTRARE IN QUESTO C...O DI PARCO!!!!!!!!!
SCRIVETE!.........
O VOLETE CONTINUARE AD IMPICCARE I VOSTRI SOGNI O INCUBI CON UNA CRAVATTA STRETTA?

dummyman

DUMMYMAN vaga per la spiaggia.....
ad ogni passo lascia il segno sulla sabbia.....
ad ogni passo il suo corpo si decompone........
fino ad evaporare in una nuvola grigria!!......
Senza avere il ricordo del c-o-a-lore del sole!.........

Con discrezione Jenny lo segue......
Lei non lascia segni sulla sabbia....
aspetta silenziosa la metamorfosi....
per poter chiudere la nuvola nel vetro......
la collezione è quasi completa!......

martedì, novembre 15

Il primo appuntamento - visto da lei

Naturalmente ero così incazzata quando ho letto il primo appuntamento visto da lui che non ho potuto non replicare... e così è uscito fuori questo.

Partiamo dal presupposto che il più delle volte ci hai messo mesi prima di riuscire ad uscire con il fantomatico. Perché, diciamocelo, a volte se non gliela sbatti in faccia violentemente mica lo capiscono che ci stai. Sensibilità tendente a meno infinito, fin dall'inizio. Ma giunge al fine un momento in cui tutto apparentemente si risolve, le nebbie si diradano e tu sei pronta per la prima uscita con lui. Ora, la prima uscita con uno che non ti si è filato per mesi e che un giorno all'improvviso ti ha guardato con un filo di bava che gli colava giù dal lato sinistro del labbro (guarda caso era il giorno in cui avevi tirato fuori la minigonnella nera dei tuoi sedici anni, dopo dieci anni di dieta)e ti ha chiesto: ti va di uscire venerdì sera? ignorando alla grande che il venerdì è consacrato alla cena + disco con le amiche e che solo un babbione potrebbe proporti coscientemente di rinunciare all'unica serata decente della settimana per una trombata dall'esito incerto. comunque, giacchè le ragnatele iniziano ad ispessirsi, ti rassegni a rinunciare al mojito selvaggio e alla hecha en cuba e prenoti, nell'ordine: parrucchiera (quella, da sola, ti porta via almeno due ore); estetista (due giorni prima, altrimenti le tue gambe sembreranno quelle di una reduce da Nagasaki); manicure (solo se hai veramente i soldi da buttare) e naturalmente il sabato pomeriggio successivo dalla Gloria per raccontarle tutto per filo e per segno. Quando finalmente torni a casa sei esausta e vorresti solo infilarti il pigiamone di Winnie Pooh e buttarti a letto, invece sei costretta a infilarti uno stramaledetto perizoma che ti sega il buco del culo e un reggiseno a balconcino con due decilitri di olio per avere un'imbottitura del tutto naturale e assomigliare vagamente a Pamela Anderson (vestita). Il tutto continuando a ripeterti che cazzo, lo faccio solo per sentirmi a posto con me stessa, non è che gliela dò la prima sera che poi se il giorno dopo non mi telefona me ne vado in paranoia, però può capitare che dal bacio appassionato della buona notte si giunga al più frenetico petting spinto e allora non è che posso farmi trovare con i mutandoni e la pancera. Anche se naturalmente la pancera ti farebbe comodo perché sono due giorni che per tamponare il nervosismo dell'appuntamento ti abboffi di pane e nutella ed ora il tubino di Dolce & Gabbana che t'eri fatta prestare da Gloria per l'occasione è in preda a crisi di panico. In tutto ciò sei anche tu in preda al panico perché il cazzone è lì sotto casa che ti aspetta da un'ora, ignorando il principio sacrosanto per cui se una donna ti dà appuntamento alle nove non potrà mai essere pronta prima delle dieci e mezza. Mentre continui disperatamente a ripeterti che non sarà nervoso per l'attesa e che farsi desiderare è la cosa migliore che tu possa fare, afferri la borsetta di perline minuscola in cui non entra nemmeno la carta di credito e tenti invano di ficcarci chiavi di casa, cellulare e portafogli. i minuti passano e tu sei ancora lì a fare e disfare la borsa manco fosse il bagagliaio di un'utilitaria che debba ospitare le valigie di una famiglia di sei persone, quando ti viene la geniale idea di lasciare il portafoglio e portare solo la patente e cinquanta euro. finalmente riesci a varcare la soglia di casa, zampetti sulle tue fighissime scarpine con il tacco a spillo urlando silenziosamente di dolore ad ogni passo e arrivi alla sua macchina. per lo meno da fuori sembra pulita, certo è sempre una golf serie II machissenefrega, non badiamo troppo alle apparenze. lui è rinchiuso nell'auto e non accenna a volerne uscire, forse l'hanno inscatolato, non vedi da nessuna parte la chiavetta per aprire. ti rassegni ad aprirti da sola lo sportello e capisci perché non si muoveva: era completamente intontito dallo stereo che suona a palla Dawn of Victory dei Rhapsody. Non appena ti affacci in macchina gli prende un colpo, pensi devo fare veramente schifo, invece è solo perchè l'epic metal gli mette addosso una carica alla Conan il Barbaro e ti ha scambiato per Thulsa Doom, con quei capelli lunghi e lisci e la frangia (le avevo detto di non tagliarmi la frangia!!!) Finalmente si scuote, capisce che è la tipa che si vorrebbe trombare e sfodera un sorriso a novantasette denti, illudendosi che gli incisivi storti lo facciano assomigliare a Tom Cruise. Comincia la serata. Evidentemente è convinto che tu vada pazza per l'epic metal o quello che cazzo è perché non accenna minimamente ad abbassare il volume dello stereo mentre arpe violini e schitarrate cominciano a farti salire un nervoso insistente. Cominci a temere che vorrà portare il cd anche nel locale, magari chiederà al cameriere dov'è lo stereo, cambiamo musica, ho qui qualcosa di meglio. oppure è uno di quei pazzi che gira con l'I pod con le doppie cuffiette e pretenderà di sentire quella musica infernale anche mentre mangiate... Vorresti essere più assertiva, come dice Robin Norwood, per avere il coraggio di chiedergli di abbassare il volume, ma lui è talmente gasato che non hai cuore di fare una cosa del genere. Arrivate DEVE per forza parcheggiare DAVANTI al locale, anche se c'è spazio mezzo metro più avanti, quindi fa quattordici volte il giro dell'isolato (sempre con i Rhapsody a tutto volume e le tue orecchie che invocano pietà) fino a quando non si libera il posto che ha deciso lui, solo che l'aveva visto prima un altro, e allora fanno finta di voler litigare, poi siccome l'altro ha la macchina più grossa si decide a parcheggiare più lontano. Entri in questo posto e naturalmente è pieno di vecchi bavosi che ti squadrano da capo a piedi perché non vedono una donna sotto i sessantacinque da quando non avevano loro venticinque anni, ossia ben prima dell'ultima guerra. Il tavolo è sempre in fondo, urli di dolore ad ogni passo ma mantieni il silenzio. Finalmente vi sedete e tu gli dài un'occhiata, per fortuna non ha la catenina d'oro, ma ha comunque la camicia aperta a mostrare il pelazzo schifoso che preghi ardentemente non voli fino al tuo piatto perché altrimenti hai finito di mangiare. Naturalmente hai una fame da lupo perché per riuscire ad entrare nel tubino nonostante la nutella hai digiunato a pranzo. Naturalmente lui è espertissimo di gastronomia e sopratutto di vini come tutti gli uomini e ti "consiglia" un primo leggero seguito da una scaloppina di pollo, dal che deduci che è pure tirchio. Arriva il cameriere e lui si sente in dovere di parlare per entrambi, oltre tutto è risaputo che nei locali pubblici una donna meno si fa notare e meglio è, anzi se entrasse direttamente con la bocca cucita con ago e filo e la scucisse solo per mangiare sarebbe l'ideale. vorresti obiettare timidamente che la carne di pollo ti puzza e che preferiresti la tagliata con la rucola, ma la tua assertività è sempre tendente a zero e se non fosse per il cameriere, che ti viene prontamente in aiuto, passeresti il resto della serata in bagno a vomitare carne bianca. Chissà come riesci ad ordinare il secondo che vuoi tu (il primo l'ha deciso lui, non si scampa). Si rifà con la solita battutaccia del cazzo: ma la tagliata con rucola non ti farà male alla linea? detto con un sorrisino che vorrebbe essere simpatico ed è invece odioso, perché ti ha rovinato l'unica cosa buona della serata. giuri che per vendicarti ordinerai doppia panna cotta. Intanto arriva il vino e lui se ne versa un po', fa il figo con il cameriere dicendo "ottimo, retrogusto corposo" e cazzate varie, poi lo versa anche a te e tu appena lo assaggi senti che sa di tappo, ma fai a malapena in tempo a vedere lo sguardo malizioso del cameriere che se ne va tutto soddisfatto d'aver intortato il grullo. Attacca a parlare del campionato di serie A di cui non te ne fotte assolutamente una mazza, quindi quando riesci finalmente a dirgli che non segui il calcio e che la domenica guardi il gran premio, attacca la pippa sulla formula uno, la due, la tre, il motomondiale, fino ad arrivare al suo amico Osvaldo che un tempo aveva la Honda e l'ha portato al moto raduno. Per fortuna arriva la tagliata con la rucola, ti butti sul piatto disperata, e lui ti guarda schifato. Ti viene una voglia pazzesca di ruttargli in faccia, ma non hai lo stimolo a ruttare e per giunta il cazzone non ha ordinato l'acqua. continua a scolarsi tutto il vino, cosicchè a fine pranzo sei morta di sete e ne resta un goccio. ti vergogni da morire a dire che hai sete, non vorresti ordinare un'altra bottiglia, ma poi vedi che lui incurante si versa l'ultimo goccio di vino, e la rabbia ti dà il coraggio. torna il cameriere con un'altra bottiglia di vino ammuffito, ma con la sete si beve tutto. E siamo al dolce! Diciamolo, dall'inizio della serata non aspetti altro che di tuffarti in quel sogno giocondo di latte e caramello, assaporandolo con ogni papilla gustativa. riesci persino a sopportare il suo viso schifato... ma non quando ti dice: Ma non mangerai un po' troppi dolci? Crepa! Crepa fino alla quarta generazione! Già il secondo cucchiaino ti va di traverso, nel terzo ti pare di sentire il sapore della tua cellulite che ti si scioglie in bocca, al quarto i tuoi glutei gridano vendetta. Tuo malgrado lasci metà della panna cotta, che lui con grande discrezione e cortesia divora in quattro secondi. E arriva il momento fatidico del grappino. Tu odi la grappa da quando te la propinano puntualmente ad ogni cena di natale. Lui invece sembra non essere venuto per altro che per quello, chiede al cameriere tutte le marche, tutti i gusti immaginabili, alla fine ne sceglie una che avrà forse novantanove gradi, il tizio seduto al tavolo in fondo riesce a sentirne la puzza. Tu hai già la nausea e un principio di vomito, nonostante sia riuscita ad optare per uno blando jagermeister. Lui sorride con superiorità, sostenendo che le donne non sopportano l'alcol, e tu più lo vedi bere e più vedi allontanarsi la speranza di una scopata come dio comanda, senza che ti debba affannare come un'assatanata per farglielo tener su tre minuti di seguito. ma il peggio è che lui la trova deliziosa, e non è possibile che tu non possa assaggiarla. provi a fare le mossettine da ragazza per bene che ti riescono tanto male e ti fanno assomigliare a Angela Finocchiaro vestita da suora, poi provi a supplicarlo, ma non c'è niente da fare. ti ritrovi a ingurgitare quella roba, vorresti sputargliela nell'occhio per fargli sentire quanto brucia, chissà che non gli venga un occhio verde come a David Bowie, ma sei costretta ad ingoiarla. Naturalmente gli occhi ti si riempiono di lacrime, ti cola via metà del mezzo chilo di mascara allungante infoltente rinforzante devastante e sei costretta a correre in bagno. il primo impulso è di ficcarti due dita in gola e vomitare come facevi da ragazzina al ritorno delle feste di diciott'anni, ma poi pensi che se ti dovesse venire la malaugurata idea di baciarlo puzzeresti di vomito marcio e desisti. finalmente riesci a tirare fuori dalla borsetta minuscola i trucchi di emergenza, ma dopo non riesci a farci entrare più niente, ti tocca armeggiare per dieci minuti mentre una tizia che è venuta in bagno solo per fumare ti guarda divertita. che vada a cagare. Torni al tavolo, lui è lì stravaccato che si infila uno stecchino nei denti, pare Benigni con i capelli. Finalmente chiama il cameriere per il conto, fai la mossa di pagare ma non appena apri la borsa schizza fuori tutto all'improvviso, compreso il tampax che porti sempre con te come un amuleto. rossa fino alla punta dei capelli vorresti chinarti a raccogliere la tua roba ma sai bene che se solo provi a piegarti di più di trenta gradi in avanti il tubino cederà mostrando il tuo splendido perizoma pitonato. desisti, aspetti che lui cavallerescamente ti dia una mano, ma lui è troppo concentrato sul foglietto di carta che gli ha messo in mano il cameriere. dopo cinque minuti sorride sconcertato e fa: allora sono cinquantacinque euro a testa, però non preoccuparti, la cinque la metto io che non ho il resto. vorresti ucciderlo, ma sei troppo contenta che metta lui la cinque e non ti faccia fare anche la figura di merda di dire non ci arrivo con i soldi. quindi abbozzi, raduni la tua roba con i piedi, cerchi di chinarti a raccoglierla senza muoverti troppo, e grazie alle ventinove lezioni di yoga che hai pagato cinquecento euro riesci a recuperare la tua roba senza che le cuciture del tubino cedano del tutto. certo ormai si sono talmente allentate che Gloria non potrà più metterlo, ma fa niente. Esci barcollante dal ristorante, zoppicando ormai sui piedi diventati poco più che moncherini, e capisci finalmente la tortura del loto d'oro cinese. A un certo punto senti un boato tremendo seguito da un puzzo di fogna insopportabile, ti volti e capisci che è il tuo dolce cavaliere che si è liberato di un peso che lo attanagliava. Rientri in macchina sperando che per un miracolo improvviso l'autoradio si sia distrutta e trasmetta solo Radio Maria, invece non hai fatto in tempo ad allacciarti la cintura che già sono ripartiti i Rhapsody. Naturalmente vorresti solo andare a casa a infilarti nell'adorato pigiamone con Winnie Pooh che ti tiene compagnia, ma il fellone è uscito con ben altre intenzioni, e finché non avrai capitolato non si arrenderà: "Allora, si va a bere qualcosa?" A bere qualcosa? e cosa cazzo hai fatto fino ad ora, porco matricolato? Detesti farlo perché sono cose che non si fanno, ma sei costretta a dirlo: "No, scusa, HO UN MAL DI TESTA BESTIALE (hai l'impressione che il tuo naso debba colpirlo dritto in un occhio) sarà meglio che mi riporti a casa..." Lui ti guarda con indifferenza, ma annuisce e sgomma. Il tragitto di ritorno è un inferno, con lui che taglia tutte le curve e decide che se non sorpasserà tutte le macchine che si trova davanti evidentemente non gli verrà mai più duro per tutta la vita, quindi tu senti la tagliata e il parmigiano che ti sballonzolano su e giù per lo stomaco come ai bei vecchi tempi della giostra del Pirata. E sei sotto casa. Ora, onestamente, potresti anche invitarlo a salire. Dopo tutto sono sei mesi che non trombi, e Gloria insiste che debba andare dal suo ginecologo a controllare se per caso non t'è ricresciuta l'imene. Dopo tutto lui non è tanto male, ha tirato una sola scorreggia in tutta la serata, e poi ti piace lo stile Conan il Barbaro. Stai quasi per proporglielo, quando lui ti previene: "Perché non saliamo a casa tua?" e tu, già calda, con aria maliziosa: "E a fare cheeeee?" sbattendo le ciglia "Così mi fai vedere quelle cose che mi sogno da due giorni" Stavolta il mal di testa ti viene davvero. Balzi fuori dalla macchina come una pantera, dimenticando il fragile tubino che fa straap. Cerchi freneticamente le chiavi del portone come la protagonista di un film di Dario Argento, fino a quando la sgommata alle tue spalle non ti fa capire che il pericolo è scampato. Il giorno dopo chiami la Gloria. "Allora, hai trombato?" ti fa lei tutta giuliva "Eeeeh, che gliela davo così, la prima sera...." "Cazzo, lunedì ti fisso l'appuntamento dal mio ginecologo, così non puoi andare avanti" "A proposito... il tuo tubino... te l'ho un po' rovinato... ma te lo ripago... quant'è che l'hai pagato?" "Ah una sciocchezza, seicentottanta euro..." e poi dicono che le donne costano una fortuna...

Il primo appuntamento - visto da lui

Trovata in giro per la rete. Non l'avrei mai postata... se non fosse per il seguito. Oh, naturalmente io la trovo una menata maschilista da far pietà, ma ai maschietti forse farà ridere...

Partiamo dal presupposto che il più delle volte ci hai messo mesi prima di riuscire ad uscire con la fantomatica. Perché, siamo onesti, quando di una non te ne frega un cazzo tutto è facile... ma quando una la vuoi davvero e senti un qualcosa diverso dal solito irrigidimento nei boxer... le cose si complicano in maniera esponenziale e tutto sembra collaborare per complicarti la vita: il lavoro, il tempo, gli eventi, i turni di chiusura, le mestruazioni, la salute, le stelle... tutti fattori riuniti con il solo scopo di rompere il cazzo! Ma giunge al fine un momento in cui tutto apparentemente si risolve, le nebbie si diradano e tu sei pronto per giocarti la tua occasione: ti fai una doccia come era da tempo che non facevi (lavi anche nel mezzo alle dita dei piedi ed arrivi a sciacquarti il pisello 2 o 3 volte per essere sicuro di non sfigurare) ti radi, ti sistemi i peli delle orecchie e del naso, perdi mezzo litro di sangue con il filo interdentale, ti tagli le unghie dei piedi rischiando di spaccare lo specchio con le schegge di quelle che una volta erano unghie ma che oggi avresti potuto ferrare. Indossi i tuoi boxer preferiti perché, diciamocelo, anche se la conosci appena e non hai idea nè di chi sia né di a cosa stai andando incontro, dentro di te vive la speranza che dietro a quel sorriso fresco ed a quello sguardo attento che ti hanno tanto colpito si nasconda una novella Moana pozzi che faccia del tuo pene carne da hamburger. E ovviamente vuoi essere preparato al meglio evitando con piccoli accorgimenti quelle due o tre cose che sarebbero in grado di richiudere la faglia di sant'andrea, figuriamoci le cosce della agognata... tipo il calzino corto e/o bianco (peggio che mai gli spugnoni da ginnastica sulla timberland invernale... che sarebbero stati in grado di far passare la voglia a messalina) o i boxer larghi modello paracadute... che son tanto comodi ma a vedersi son francamente ridicoli... specie se ti esce una palla o dietro mezzi ti si son infilati nel culo! Lavi i denti tre volte, caramelline a tutto sdeo messe ovunque, macchina lavata... ok sei pronto e parti sicuro come un puma. Comincia la serata. La vai a prendere e NON sono MAI pronte, MAI! Solitamente l'attesa è direttamente proporzionale al tasso di fica della suddetta ma non è da sottovalutare la variabile abbigliamento (una bella fica perizzomata e scollata può farti stare ad aspettare anche un ora e mezza come se niente fosse con un semplice :"sono le otto e sei già qui ma non era alle nove e mezza ?") ed in questo lasso di tempo tu non puoi assolutamente fare niente perché se è estate e scendi di macchina il cambio di temperatura ti fa sudare come un galeazzi qualsiasi e la camicia ti si pezza all'istante ... e se è inverno rischi la congestione perché ovviamente per fare il guappo sei in maniche di camicia anche se fuori il freddo ha sterminato ogni forma di vita. Dopo un periodo che varia dai 20 ai 120 minuti per quanto spiegato... appare all'improvviso come la madonnina di fatima e tu, pensando "stasera ti rompo", accenni un sorriso sornione e le apri la porta. Sale in macchina e se fumi storce il naso per l'odore ed apre all'istante tutti i finestrini portando la temperatura interna a -6º se inverno o a +38º se estate (rovinando ½ ora di aria condizionata che tu hai sopportato senza fiatare per farle trovare il giusto ambiente al suo arrivo)... se non fumi e non hai MAI fumato accende una marlboro light o una philip morris blu (fumano solo queste due marche) e te la spenge dopo 3 boccate dove tu, da sempre, tenevi gli spiccioli fino a 5 minuti prima... O lo stereo è troppo alto e lo spenge perché non riesce a parlare o la musica che ascolti non piace e, siccome sono moderne ed emancipate e quindi conoscono ogni tipo di stereo, si mette a spippolare cancellandoti immancabilmente tutte le stazioni pre-registrate e sovrapponendo a RADIO FRAGOLA la solita 105 di merda..... Arrivi al ristorante e DEVI parcheggiare vicino, ed anche se a 3 metri dalla porta del ristorante c'è il parcheggio dell'ipercoop te la DEVI mettere in tripla fila ad altissimi rischio multa/moccini sul cofano/ righi spregiosisulle fiancate..... O è vestita come una puttana e te passi fiero in mezzo alla sala gremita, perchè tanto il tu tavolo è sempre in fondo, e si girano TUTTI ma te prosegui indomito facendoti largo tra orde di silenziose risatine e subdoli "hai visto che popò di farda c'ha lulì ??", o è accollata come una suora e distrugge con occhiate sataniche il resto della sala spargendo invidia e disprezzo come nemmeno il fu Romeo fece con il sale contro il Cesena..... "Mmmh che famona che ho" è di solito la prima frase che pronuncia sbattendo le ciglia una volta che ha scelto il posto al tavolo lasciandoti di spalle e solitamente rivolto verso il cesso... e di conseguenza ordina sempre TUTTO quello che il cameriere propone, contorno di insalatina mista compreso. Assalta l'antipastino di mare con una voracità imbarazzante che ti fa pensare "se fa i pompini con la stessa voracità con cui diluvia la zuppetta di cozze stasera me lo stacca!" ... e poi ti ritrovi a scofanarti il tuo primo e + di ½ del suo perchè lei è già piena alla prima forchettata.... Poi si passa al fritto misto, un piatto che fino ai primi anni sessanta non esisteva e che è stato inventato appositamente dai tremendi ed espertissimi ristoratori durante gli anni d'oro di Capri solo ed esclusivamente per farlo ordinare dalle fie: è solitamente il più caro della lista e quindi prediletto dalle suddette, ma c'è da dire che in questi ultimi anni sta prendendo piede in maniera preoccupante quello che senza timore possiamo definire la madre di tutte le inculate: l'astice alla Catalana, di cui però volutamente non voglio parlare perché mi commuovo pensando a quante e quante e quante volte me lo hanno stirato nel culo con quei cazzo di ragni rossi con il guscio affogati in un mare di cipolle e carote crude !!!!! e quindi torniamo al nostro frittino: DA NOTARE che mangiano sempre ed esclusivamente i totanini... le piùsofisticate scartano anche quelli con "le gambine" e lasciano a te tutta la paranza e quei cazzo di famigerati gamberetti di merda che se li pulisci con la forchetta distruggi il gambero e se li pulisci con le mani ti entra sotto l'unghie un puzzo di bidone del sudicio che ti porterai dietro per tutta la sera... Ti fa DI LEGGE ordinare il vino, rigorosamente bianco e frizzante (!! ) e ne beve avida UN bicchiere quando arriva, brindando alla serata che ci aspetta. Tutta la boccia restante ti tocca poi berla a te e di solito si tratta di quei cazzo di surrogati di prosecchi di mele gassati come una fanta! e poi a fine pasto, quando manca un centilitro alla fine della boccia ed una forchettata a finire il piatto, vuole il SECONDO ED ULTIMO bicchiere di vino... Dentro di te pensi che certa gente non merita di respirare la tua stessa aria, ma quegli occhioni ti farebbero fare qualsiasi cosa e ... tonfa, ne ordini un altra boccia che puntualmente poi diluvi perché sei un alcolizzato, perché il cibo è salato come il sinai e perché comunque costa 14 euri e ti gira il cazzo lasciare li la bottiglia mezza piena... E siamo al dolce! LA tua situazione è gia tragica: sei assaltato dal doppio primo che ti si ribella in pancia, stomacato dal puzzo del fritto, annebbiato dall'alcool del doppio proseccaccio, arrapato come un daino dalle cosce tornite del budellone che hai più volte sbirciato da sotto il tavolo.... e dalle puppe giganti del troione del tavolo di fronte (che puntualmente se la tromba qualche vecchio bavoso con il bmw) i pantaloni ti premono in maniera imbarazzante contro quello che definire buzzo del briao è un eufemismo e non sei in grado di mettere in bocca nemmeno uno stuzzicadenti .... MA LA PANNA COTTA LEI LA PRETENDE!!! magari ben smerdata da qualche salsina al mirtillo russo o fragoline delle suorine monche del monastero di mazzanculo sul merda ..... Ecco, io vorrei parlare con quella merda che ha inventato la panna cotta e fargli una semplice domanda: o testa di cazzo, ma lo hai mai assaggiato uno sgroppino fatto ammodo? Io sono convinto che alla 1ª riunione mondiale segreta dei ristoratori (la stessa in cui decretarono piatto femminile per antonomasia il fritto misto per le zone di mare e la tagliata rucola e parmigiano per quelle di terra), questi subdoli esserini, tutti piegati alla Enrico cuccia e con la loro parola d'ordine segretissima (limoncello) si siano accordati per trovare l'ennesima inculata da propinare agli ignari avventori. Perchè parliamoci chiaro: quando porti fori una fia a cena, anche se lei ordina spiedini di panda e te sei socio fondatore del w.w.f., non una sola smorfia di disappunto apparirà mai sul tuo impavido viso. E questo i ristoratori lo sanno .. se lo tramandano di padre in figlio come la partita iva ed il libro della contabilità in nero... e tu sei solo un inerme vittima nelle loro mani, uno scemo a cui chiedere qualsiasi sacrificio e qualsiasi cifra... Un ristoratore, anche se padrone della peggio bettola, è automaticamente autorizzato a chiederti QUALSIASI cifra come conto a patto che vengano rispettate le seguenti condizioni: a) presenza sul tavolo di almeno 1 (una) boccia del + improbabile prosecco di chissà quale cazzo di valle b) presenza nel menù del famigerato frittino e di primi piatti abbelliti da nomi a prima vista incomprensibili, ma che nascondono cazzate di una semplicità disarmante (io una volta ho mangiato una piattata di penne "tramonto estivo" fingendo di conoscere già quella particolare pietanza, salvo poi ritrovarmi a combattere con la + tremenda delle arrabbiate) c) presenza nel menù della odiata panna cotta (il tocco di classe sono gli intingoli che questi bastardi ti ci infilano sopra .. li non son mai parchi ed anzi ti ricoprono la già merdosa mappazza con questi sciroppi di foca... succhi di pinoli e ghiande... ghiaia macinata ma fine fine...) d) pronunciare le 2 frasi storiche del ristoratore : 1) posso offrirvi un limoncello 2) serve la fattura o faccio io ?....frasi che dopo dipaneremo Amaro (tonfa), caffè (corretto allo stravecchio per te, decaffeinato per lei .. e non mi dilungo oltre sui mille tipi di caffè che possono chiedere le fie perché sennò non basta word )... e conto! Se fai tanto di provare solo per finta ad ordinare un montenegro, vieni squadrato come un lebbroso e come se non bastasse vieni esposto al pubblico ludibrio perchè qualcuno dai tavoli vicini ti guarda e sorride come a dire "oh demente, ti offrano il limoncello .. cosa ordini il montenegro a fà ?" Allora te provi a rifugiarti in corner dicendo... sai, per digerire qualcosa di forte è l'ideale... che so... tipo la grappa .. (e lo dici ammiccando al cameriere quella bella boccia di prime uve di poli che hanno in bella vista vicino alla macchina del caffè) ... al solo pronunciare la parola grappa alla divina si inumidiscono gli occhi e ti stende con "io non sopporto neppure l'odore, mi da la nausea!" A quel punto bestemmiando il Cristo Creatore sorridi annuendo ed accampi il classico ... "anche io non capisco come facciano a berla, stavo scherzando ... figurati mi vengono i brividi se penso a quanto tempo mi ci vorrebbe per digerirla... non lo mai bevuta, sia chiaro, ma mi da l'idea di pesannnteeee". Non è rimasto altro da fare se non versarsi una bicchierata di quella merda di limoncello che TUTTI fanno in casa con i loro limoni (io vorrei sapè dove li piantano a pisa i limoni, in lungarno?) ... e che fino a che qualcuno non si alzerà in piedi urlando "QUESTO LIMONCELLO FA CAA' LA MERDA!!!!!" continueranno a propinarci come novella ambrosia! Ed ora vengano le risa (od i cazzi)! Visto che la maiala è praticamente nuda te ti chiedi "o ha un innesto sotto pelle con il portafoglio o non ha portato mille lire!" ... e puntualmente ti frughi come una banca.. il che di per se non è né una novità né un problema ... ma è il principio del darlo per scontato che ti fa girare il cazzo ... ma sei infoiato e briao mezzo e, ovviamente, passi oltre. Nemmeno leggi la distinta scritta a mano da un semianalfabeta che ha appena comprato l'attico in piazza d'azeglio, e ti accartocci in tasca il sanguinoso foglietto a quadretti da cui spicca solo la cifra 110,00 euri... lasci anche 5 euri di mancia a quel pucioso cameriere con le unghie sporche, il quale magari oltre ad averti trombato la fia con l'occhi ti ha anche scaracchiato nelle vongole!!!! E dentro di te pensi... menomale ha fatto lui e mi ha fatto lo sconto, perchè ho solo 120 euri in tasca e mi toccava pagà con il bancomat che è 10 giorni l'ho finito sai che figura di merda... ma andate in culo, speriamo bruci stanotte questo covo di satana. Il copione vuole che a questo punto l'infame gestore mandi la classica di rito: posso offrire qualcheccosa?? un "uiskino"? E mentre te pensi di sgollarti un bel civas (che ti fa venire la cappella come un riccio dell'antica gelateria del corso), come ciliegina sulla torta della sbornia pesa che hai ma devi fingere di non avere... lei finalmente rivolge per la prima ed unica volta parola alla servitù con un laconico "no, grazie". Tu sai che la madonnina piangerà per le cose terribili che stai pensando del su santo figliolo, ed a te non solo non importa, sed etiam ne provi piacere. Esci barcollante dal ristorante, con una fava che non ti sta nei pantaloni, ma cerchi di mantenere qualche metro di distanza perchè DEVI curreggiare... visto che non lo fai da + di 2 ore ed hai la vescica piena del fantomatico prosecco che preme come le fans dei take that all'apertura dei cancelli dell'unico concerto del 2000 in europa....... fingi allora di esserti dimenticato il bigliettino da visita per consigliare quel posto a chi ti sta veramente a cuore (o meglio sul cazzo, puttanadellaeva 110 euri me lo hanno fatto piccino il culo!) guadagni spazio ed espleti. Annusando il tremendo petone giuri di metterti a dieta e di darti una regolata, raggiungi la tua lei che è già davanti alla portiera manco fosse sua, monti in macchina che nel frattempo è rimasta l'unica a visione di uomo, rigorosamente in mezzo alla strada e semiricoperta da uno stuolo di moccini...... Togli con indifferenza la multa, sbirci appena i 45 euro della cifra prima di accartocciarla pensando a come fosse bello al tempo dei romani, quanto i santi invece che venerarli li bruciavano vivi o li mangiavano i leoni ... ti volti verso di lei, le sbirci le cosce e poi noti che le scarpe che la maialona indossa non le hai mai viste nemmeno nei migliori porno di tele+ con cui in passato ti sei sfilato di seghe. Accenni un sorriso e scatta una delle domande + brutte che una fia possa fare ad un uomo dopo "mi ami?"... ossia: COSA FACCIAMO? Ma cazzo, come cosa facciamo... ma non lo leggi nei miei occhi che ho bisogno di strapparti le mutande e di penetrarti prima che sopraggiunga l'orchite???? ... "sai, mi sono venute oggi le mestruazioni e sono un po' stanca... sono stata benissimo... grazie della serata... chiamami domani ... grazie di avere offerto te ... la prossima volta pago io non si discute... sei proprio divertentissimo...piripi...piripà ..". Sono in questi momenti che cominci a capire Donato Bilancia... e pensi che in fin dei conti lui in carcere, con 2 pasti al giorno e la televisione a colori, non se la passa poi male... fantastichi con la mente sognando di uno stato anarchico in cui l'omicidio sia finalmente depenalizzato e pensi a dove hai messo la chiave inglese del 24... poi l'attimo di follia svanisce e te provi il gesto della disperazione.. tipo quei calci d'angolo in cui sale anche il portiere e che tanto appassionano il pubblico perché stringono il cuore ... Hai 2 possibilità ma non puoi giocartele tutte e due, una esclude l'altra ... a) ci beviamo una cosa in quel localino vicino a casa tua.....? b) facciamo 2 chiacchiere sotto casa ....? Il 99% dei casi la risposta alla domanda a) è sempre negativa... anche perché non potrebbe essere altrimenti. Solo gli alcolizzati come te ed i tuoi amici, dopo un americano come aperitivo, 2 bocce di sidro spacciato per nettare "prosecchiaco", un corretto allo stravecchio e diverse bicchierate del fetido limoncello avrebbero il coraggio di mettersi altro liquido alcolico in corpo. Ti butti quindi a corpo morto sulla b) .... ma vieni liquidato con la merdosa frase di circostanza: "era tanto che non passavo una serata così.. sei davvero un ragazzo straordinario... è successo tutto così in fretta...meglio che salga altrimenti chissà cosa potrebbe succedere..." sorride, ti passa una mano tra i capelli, ti sfiora le labbra con le sue ed esce dalla macchina come se la stessa stesse precipitando da una scarpata. Mentre te sei ancora incantato sul suo culo sbavando sui contorni di quel malizioso perizoma ... si gira di scatto, ti sgama in pieno, sorride e ti dice "ti chiamo!" sparendo irrimediabilmente nel portone. Parti, fai dieci metri, scoreggi... ti sganci la cintura ed accendi il cellulare, dove ti arrivano 16 messaggi di quei coglioni dei tuoi amici in cui il + fine ti ha scritto "gigi slabbrala". Scoreggi. Ti avvii zigzagando verso casa e sei perfettamente conscio che l'invocare il maligno ti farà solo finire all'inferno... ma l'unica cosa che placa la tua ira sembra essere quella!!! Ti accendi una sigaretta, scoreggi ed arriva un SMS!... è lei! "non riesco a dormire, vorrei tu fossi qui vicino a me. a prestissimo". Inchiodi la macchina in mezzo al viale del pisorno, mentre fai manovra per l'inversione ad U ritorni in te, ridi, bestemmi, rinunci e prosegui verso casa. Scoreggi. Fai un rutto che è tutto un programma. Scoreggi. Ridi. Hai sete. Che ore sono? mezzanotte e cinquanta... forse se mi movo 2 canne in piazza le trovo ancora !!!!!

inizia lo show!

seduti con gli sguarci sulla schiena in vista...
The Flying Angels divertiti assistono al folle spettacolo.....
BELLAMY arrampicato su un albero grida___
IO SONO UN PRINCIPE LIBERO E HO ALTRETTANTA
AUTORITA' DI FARE GUERRA AL MONDO INTERO....
QUANTO COLUI CHE HA CENTO NAVI IN MARE_________

Sotto l'albero NEANDERTHAL......
cerca invano di convingere la propria coscienza....
della sua razionalità.....
fracassandosi la testa con la mascella d'asino.....
ma solo un gruppo di scarafaggi arrivisti.-...
sono principi di un pasto extra!.....

Follie del parco......
Pronte a salpare con la zattera.....
a capo l'ammiraglio Hyeronimus......
Augura a tutti buon viaggio.....
tagliando i lobi dei passeggeri......

lunedì, novembre 14

il ritorno al parco...

Certe volte si ritorna al parco.....
per raccogliere i petali sparsi sulla strada........
o per strappare le ali agli angeli....per concedergli il gusto di amare.....
per provare l-amar-e-o terreno......
W ON D ER B OY e` tornato !!....
con una parrucca di ricordi......
uno sciettro di steli di rose....
una bandiera bianca macchiata di rosso come mantello!!
una valigia piena di ombre......

thnx2

Tutto quello che tocchi e tutto quello che vedi,
tutto quello che assaggi, quello che senti,
tutto quello che ami e quello che odi,
tutto quello che non ti convince, tutto quello che scegli,
e tutto quello che dai, quello che regali,
ciò che compri, chiedi, presti o rubi,
ciò che tu crei, ciò che tu distruggi,
e tutto quello che fai e tutto quello che dici,
e tutto ciò che mangi e tutti quelli che incontri,
tutto ciò che disprezzi e tutti quelli che combatti,
e tutto il presente e tutto ciò che è andato,
tutto il futuro...
Ogni cosa sotto il sole è in sintonia,
ma il sole è eclissato dalla luna...

thnx Mr Waters!

thnx!

Ticchettano via i minuti
che riempiono un giorno tedioso
e tu sbrandelli e sciupi le ore per strade fuorimano
gironzilando per un angolo della tua città
aspetti che qualcuno o qualcosa ti mostri la via...
Stanco di giocare al calore del sole,
di restare in casa a guardare la pioggia,
sei giovane e la vita è lunga,
c'è tempo per ammazzare l'oggi...
E poi un giorno scopri
che dieci anni ti hanno voltato le spalle,
nessuno ti ha detto quando dovevi correre
e tu hai perso il colpo di pistola di partenza...
E corri e corri per raggiungere il sole,
ma sta tramontando,
correndo in tondo per rispuntare ancora dietro di te.
Il sole è lo stesso nel moto relativo,
ma tu sei invecchiato, hai il respiro più corto
e sei un giorno più vicino alla morte.
Ogni anno si fa più breve,
non sembri mai pago del tempo,
fra progetti che finiscono nel nulla
o mezza pagina di righe scarabbocchiate...
Restare quieto nella disperazione
è il carattere degli inglesi,
il tempo se ne è andato, la canzone è finita
anche se avrei altro da dire...

Thnx MrMason,Mr Waters,Mr Wright,Mr Gilmour!

sabato, novembre 12

Lettera a BLACK_LADY!

Black lady, perchè continui ..
perchè continui a camminare con le tue scarpe da clown! Guardi la vita con avido desiderio di poterne far parte; i tuoi occhiali da circo non ti serviranno a molto, se continui a guardare cosi vicino il pelo delle scimmie, ricorda :"c'è chi vede attraverso il tuo costume di scena".
Spero che quando si chiuderà il sipario saprai dove andare, saprai cercarmi ancora..
Sarò li ad aspettarti ...
se non ci saro..
rimarrà sempre il ricordo di quello che fu..
un ricordo fatto di silenzi, fatto di pareti sciolte come quadri a cui va stretta la tela, guardando i nostri occhi che cercano di carpire la luce della persona amata..

è mai scordata!



E' ARRIVATO IL CIRCO... HA PIANTATO I SUOI PALETTI PROPRIO VICINO AL SURREALISTIC PARK, BEAUTY_BOY SALE IN BRACCIO AL SUO ALBERO PREFERITO,DI COLOR GIALLO ARANCIO .. E COME UN UCCELLO SCRUTA IL TENDONE,PENSA DI TROVARCI QUALCOSA DI INTERESSANTE ,FORSE DI VEDERE STRANE CRETURE O SPETTACOLI VARI....
MA NO.. SPERA SOLO DI RIVEDERE UNA VOLTA ANCORA ... LA SUA LADY_BLACK E I SUOI OKKI NERI!

X SILENTMAN!!

Vorrei averti all'imite come lame in vortice,maschererò il tempo...

Brucerò le mie carte all'inferno e sarò cosi eclettico che ti stupirò..


Vestirò come il tuo perdente..

Fai di me .. nube di polvere..

come una spina affonderai ,sperando di sconfiggere ..sfiorando il limite.
Vincerò sull'immagine che presto riavrò , sono libero e sparirò..
SPARIRO' COME UN FULMINE ALL'INVERSO E SARO' IL SUO INCUBO
SPARIRO' COME UN FULMINE ALL'INVERSOOO

è la verita è la verità quella che ti fa star male

è la verità è la verità !!


(Vanillina- Polvere)

venerdì, novembre 11

parole al vetriolo!

figli poveri di una rivoluzione borghese!
lasciati soli a soddisfare voglie e necessità con un cucchiaino in mano!
ne dottori, ne lavoro ma schiavi!

Schiavi della vostra unica illusione!
Liberi per essere stati voi stessi!




E voi dove siete vecchi contestatori! agitatori di masse! pseudo rivoluzionari!
siete arrivati nella stanza dei bottoni? da che parte state?
Fate girotondi per l'amazzonia! e per qualsiasi lotta lontana!
Era solo un gioco la vostra rivoluzione!?
Non siete riusciti a cambiare voi stessi figuriamoci il mondo!

giovedì, novembre 10

Stati d'animo temporanei

Cammino per rossi sentieri in antri boscati fino a perdermi nella nebbia che mi offusca la vista e mi rende confuso. Cammino fino a raggiungere uno specchio d'acqua dove vorrei dissetarmi ma non oso sporgermi. Non ho paura di annegare ma di guardare la mia immagine riflessa. Ho paura di vedere ciò che sono diventato. Devo andare, fuggire. Sono braccato da lupi affamati ed il mio cammino diventa corsa, affanno, spasimo. Le bestie mi sono quasi addosso quando esco dalla nebbia e mi trovo in preda ad un'emozione fortissima. Il sole lacera la bruma e dissolve i corpi dei feroci animali. Odio il sole e ciò che esso rappresenta. Non era suo diritto intervenire. Chi è esso per influire sulla mia vita? O sulla mia morte? Vorrei essere un sole nero che si nutre dell'odio degli uomini. E allora splenderei malefico bruciando il creato. Tutto, tranne gli specchi d'acqua. Per specchiarmi soddisfatto di ciò che sono.

primi freddi!

Cadono giù come come mosche ai primi freddi...
la notizia viene sussurrata per non creare imbarazzo......
come imbarazzante fu la vita nel doversi nascondere come gatti neri.....

mercoledì, novembre 9

nuvole


Per qualche istante scollego al mente e cito qualcosa di un altro autore!
(immagino già il vostro commento ---da mo' che è scollegato----------)

----Ma qual'è la verità?
E' quello che penso io di me? o quello che pensa la gente? o quello che pensa quello la li
dentro....?
----Cosa senti dentro di te?....concentrati bene!....cosa senti?..eh?
----Si Si si sente qualcosa che c'è!
----Quella è la verità! ma sssshhh! non bisogna nominarla,... perchè appena la nomini non c'è......
..................................................più...

----E che so quelle?

----Quelle ...sono....sono... le nuvole...!!

----E che so ste nuvole?

----Mah...!

----Quanto so belle...quanto so belle!

----Ahh! straziante meravigliosa bellezza del creato!....Ahh!


P.P.P.

martedì, novembre 8

personaggi del parco!

avvolto nella sua bandiera in fiamme ALLEN~~~URLA~~~ un canto funebre.......
indisturbato SILENT_ MAN seduto appende ricordi ad un ramo e mischia le lettere per trovare le parole!
le prende candidamente a caso per mischiarle ancora.....
________________________________________________________ ZITTO ALLEN!!
le parole escono timidamente dalle labbra e colpiscono piu` delle UrLa..............




P.S.[adesso che dici!]

visitate

http://happytreefriends.atomfilms.com/index.html#
Vi consiglio vivamente di dare un occhiata al sito citato......

lunedì, novembre 7

a piu` mani o menti!!!!!!

le ombre ruotano intorno.........
lasciando stralci di colore.........
a riempire il buio.......
una languida danza.........
li mischia per fonderne di nuovi........
continuate!!!!!!!!!!!

karma!!!!

Con la mano di velluto (jenny) mi pulisce la bocca sporca di parole.......
sussurra.......con le mie labbra...........
!---perchè ricerchi la verità al-di-sopra del bene e del male?-----........
il mio cuore..........risponde.........
----- perchè devo aspettare l'alba dopo il tramonto?-------------
Com la mano sporca li limone..........
allontana io miei occhi dalla mente.........
li innalza al cielo............
-------DIMMI COSA VEDI?--------
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
cio` che vedo e` dentro di me!..............
Jenny avvicina l`orecchio al cuore.............

notte al park

in una notte soleggiata puoi incontrare l`infinito.........
ogni sagoma ti appare come un filo per la gracile esistenza....
appendere una catena al soffitto non manda via il superfluo......b

domenica, novembre 6

Jenny ti tende la mano per portarti nel suo mondo......
Bastano un paio di occhiali scuri per vedere l`inatteso ......
Jenny chiude il cancello di glicine dietro le spalle.....
in cielo c-e` Sir John.....
non ci sono ragioni per non voler vedere la fortuna che hai davanti......
dipingi i fiori di bianco.....e cerca di immaginarli rossi.....
Foxy lady timida ti aspetta dietro i paraventi............
E` iniziata la caccia bisogna correre!.
nasconditi dietro le lacrime di pietra degli ANGELI!!
>>>>>>>>>SOMETHING TO BE!>>>>>>>>>>>> LOsing OR HEroe!
continua..............

sabato, novembre 5

Esco per qualche istante dal mio mondo il "SURREALISTIC PARK" per affrontare la 'questione SANDRO'.
Non mi innalzerò al ruolo difficile di giudice! ma mi limiterò a riportare un brano tratto da "IL PROFETA" di GIBRAN(scrittore libanese) penso che questi pochi versi servano a farci riflettere un poco sulla reale natura dell'amicizia!


Il vostro amico e` la vostra esigenza soddisfatta.

E` il campo che seminate con piu` amore e che mietete con riconoscenza!

E` la vostra mensa e il vostro focolare.
Poiche` da lui vi recate per fame, e` lui che ricercate per la vostra pace.

Quando l-amico vi apre la sua mente, non abbiate timore di dire no nella vostra propria mente, ne` trattenete il vostro si.

E quando egli tace, il vostro cuore non smette di ascoltare il suo cuore, poiche`, nell`amicizia, pensieri, desideri,attese, tutto nasce ed e` condiviso senza parole, con una gioia priva di plauso.

Se vi separate dall-amico, non rattristatevi, poiche` cio che maggiormente amate in lui puo` risplendere nell-assenza, cosi` come una vetta appare allo scalatore piu` chiara della pianura.

E non vi sia altro proposito che l-approfondimento dell`animo.
Poiche` l-amore che cerca qualcosa che non sia lo schiudersi del suo proprio mistero non e` amore ma una rete lanciata a caso, nella quale si afferra solo cio` che e` vano.

E sia per l`amico la parte migliore di voi.
Se egli dovra` conoscere il riflusso della vostra marea fate che conosca anche il flusso
.

Poiche` quale amico e` questo vostro che dobbiate cercarlo in un tempo in cui si uccide?
Cercatelo sempre in un tempo in cui si vive.


Poiche a lui tocca colmare ogni vostro bisogno, ma non il vostro vuoto.
E nella dolcezza dell-amicizia fate che vi siano il riso e la partecipazione ai piaceri.
Poiche` nella rugiada delle piccole cose il cuore scopre il suo mattino e ne e` ristorato..........





giovedì, novembre 3

surrealistic park

Con un balzo BeautyBoy raggiunge la grande quercia.........
appollaiato sui rami cosparge di petali le panchine degli amanti..............

Poco più in la EggHead e PigMan discutono sull'importanza del menisco di Ronaldo ......
in una società civile!.....................

Il Vecchio Salinger in riva al lago colpisce le anatre con cubeti di ghiaccio.....
Sigmund osserva figure molliccie e scava nella paranoia di "Avida Dollars".....

Infastidito dal solletico dei suoi baffi indossa occhi di vetro per avere una carismatica presenza....

...vorrei accompagnare il mio pensiero nella ricerca della candida Jenny, evitando accuratamente di non essere visto....

Il desiderio di DarkVega si avvera appena Jenny tende la mano invitandolo a seguirla..............

Non abbandonare mai il sentiero di pietre e corri veloce con le tue scarpette rosse
poichè il parco è pieno di insidie!

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mercoledì, novembre 2

jenny2

foglie d'edera rossa scendono dagli occhi di Jenny.......
a stento cerca di chiudere la finestra per placare il vento.......
BeautyBoy suona alla porta di tela.......
ma il portiere del parco insegue il bianconiglio.....
......una donna in fiamme cerca di scaldarsi il cuore......
nel buio di una siepe un pagliaccio piange in silenzio............
WELCOME TO SURREALISTIC PARK